Macchine Inutili






Pink
Il progetto prende forma dalla combinazione di semplici e sottili lastre di alluminio serigrafato – con un accento di colore su entrambe le facce – che danno vita a una scultura cinetica, in cui la forma nello spazio non è predefinita, ma si sviluppa in maniera imprevedibile. Opere d’arte sospese che all’apparenza suggeriscono una funzione ben precisa, ma che, a un primo sguardo, rivelano con sincerità il loro essere “inutili” e sfidano le logiche del design tradizionale.˝
L’omonima collezione presentata da Amini include tre varianti cromatiche che rappresentano altrettanti fotogrammi della stessa Macchina Inutile che ruota, raccontando un momento del suo essere cinetico: il lento evolversi di queste figure geometriche astratte, anche con un filo di vento, prende così vita in tappeti sapientemente annodati a mano e realizzati con lana e seta pregiate. I colori – giallo, rosa, grigio, rosso e blu – sono tratti direttamente dall’universo visivo di Munari, per restituire un’opera che è insieme citazione e reinterpretazione.

Cura e Manutenzione
Un corretto trattamento e piccole attenzioni quotidiane permettono di conservare nel tempo le qualità tattili ed estetiche del tappeto. Oltre alla qualità della tecnica di lavaggio, che per il tappeto fatto a mano deve rigorosamente essere professionale, esistono infatti alcuni importanti accorgimenti consigliati. Durante la prima fase di utilizzo di un tappeto artigianale potrebbero verificarsi alcuni inconvenienti. Conoscerli e sapere come affrontarli può aiutare l’utente a prevenire eventuali danni irreversibili
Ottenuta dalla tosatura di pecore allevate ad oltre tremila metri di altitudine in ambienti incontaminati, la lana tibetana viene cernita, cardata e filata a mano secondo l’antica tradizione. Da questo procedimento si ottiene un filato forte, dalla texture morbida e luminosa, utilizzato da Amini per i tappeti annodati a mano.


Pensare senza schemi preconcetti
Pochi artisti o designer hanno sostenuto l’immaginazione come Bruno Munari. Al centro del suo approccio c’era sempre l’idea di liberare il pensiero da schemi rigidi e preimpostati. Ispirandosi a questa mentalità e in omaggio alla visione di Munari, Amini presenta un’installazione speciale curata da David Dolcini. L’installazione riunisce una selezione di opere di Munari e due nuove collezioni di tappeti, entrambe ispirate alle sue iconiche creazioni: il libro Viaggio nella Fantasia e le Macchine Inutili.